Scomparsa dei ghiacciai
Da molto tempo ormai si osserva il ritirarsi dei ghiacciai nelle Alpi svizzere. Dalla fine della piccola era glaciale nel 1850, il volume dei ghiacciai svizzeri si è ridotto di oltre la metà. Con l’aumento della temperatura lo scioglimento estivo dei ghiacciai sarà accellerato e durante l’anno una parte sempre più consistente delle precipitazioni cadrà sotto forma liquida. Quindi mentre le masse di ghiaccio continuano a sciogliersi, l’importante riserva d’acqua che essi rappresentano nel bilancio idrico si riduce massicciamente.
L’estensione odierna dei ghiacciai è troppo vasta rispetto alle condizioni ambientali attuali, questo perché i ghiacciai reagiscono lentamente e con oscillazioni ritardate (generalmente più grande è il ghiacciaio, più lungo è il periodo di reazione ed eventualmente di stabilizzazione). Se il clima dovesse rimanere come si presenta oggi, nei prossimi decenni i ghiacciai perderebbero circa la metà del loro volume attuale. Secondo gli esperti l’aumento di temperatura atteso fino al 2085 è pari a 3°C (con una tolleranza di ± 1 °C). Questo aumento influirà fortemente sui ghiacciai svizzeri: secondo i modelli nel 2100 rimarrà solo tra il 20 e il 30% del volume attuale dei ghiacciai, principalmente nel bacino imbrifero del Rodano, dove si trova anche il ghiacciaio dell’Aletsch, ovvero il ghiacciaio più grande delle Alpi e della Svizzera.

Eventi, Notizie, Pubblicazioni

Die Engadiner Blockgletscher gehören zu den 100 bedeutendsten Geo-Erbestätten weltweit
100 geologische Stätten aus aller Welt wurden von der International Union of Geological Sciences (IUGS) aufgrund ihrer Bedeutung für das Verständnis des Planeten Erde und seiner Geschichte ausgewählt. Darunter befinden sich als einziger Schweizer Standort die Engadiner Blockgletscher, die für die Dokumentation und Erforschung des Gebirgspermafrostes einzigartig sind.
Immagine: Michael ZehndeI ghiacciai rocciosi dell’Engadina sono uno dei 100 siti del patrimonio geologico globale
100 siti geologici di tutto il Globo sono stati selezionati dall’Unione Internazionale di Scienze Geologiche (UISG/IUGS) quali elementi di riferimento per la loro importanza nella comprensione del Pianeta Terra e della sua storia. Fra questi, l’unico sito svizzero è composto dai ghiacciai rocciosi dell’Engadina, che rappresentano un unicum nella documentazione e ricerca sul permafrost di alta montagna.
Immagine: A. Cicoria
European Young Geomorphologists Meeting
In June 2023, the Young Geomorphologists of the Swiss, French and Italian Geomorphological Societies are organising a European meeting of young geomorphologists ! This event will take place from 9 to 11 June under the format of a small symposium followed by excursions through the landscapes of the Mont Blanc region.