L’obiettivo principale CSC è quello di monitorare i cambiamenti nella criosfera alpina. Inoltre è responsabile della supervisione di tutte le reti di monitoraggio nazionali a lungo termine riguardanti lo studio della criosfera.di più

Immagine: NASA Earth Observatory, Jesse Allen and Robert Simmondi più

Criosfera

La criosfera comprende tutti i paesaggi sulla Terra in cui l’acqua è presente sotto forma di ghiaccio o neve. Essa comprende il ghiaccio marino, la neve, i ghiacciai e il permafrost.

L’esplorazione e l’osservazione della criosfera da parte della CC si svolgono soprattutto nelle zone delle Alpi Svizzere caratterizzate dalla presenza di neve, ghiaccio e permafrost. Vengono cosi osservati sia gli aspetti geofisici, climatici ed ecologici della criosfera sia il suo ruolo nel bilancio idrico e le sue reazioni dovute ai cambiamenti climatici su diverse scale, da quella stagionale a quella a lungo termine. La variabilità della criosfera alpina rappresenta un evidente indicatore dei cambiamenti climatici. Il generale ritiro dei ghiacciai è facilmente osservabile in natura anche da persone inesperte in materia. Nello stesso modo anche il permafrost reagisce sensibilmente ai cambiamenti di temperatura. La fusione del terreno gelato in alta montagna causa una serie di processi d’instabilità creando situazioni di pericolo per ferrovie, sentieri, strade e villaggi montani. La copertura nevosa gioca un ruolo importante come fattore climatico e ambientale avendo un’ influenza cruciale sui ghiacciai e sul permafrost. Nello stesso tempo la copertura nevosa rappresenta una risorsa fondamentale per diversi aspetti economici e settori industriali. Sul territorio svizzero molte campagne di misurazioni riguardanti neve e ghiacciai si sono susseguite a partire dalla fine del XIX secolo. I risultati di queste lunghe serie di misurazioni mostrano l’entità dei cambiamenti climatici nelle regioni alpine.

Components of the cryosphere and their time scales
Components of the cryosphere and their time scales